Il fascino di viaggiare in moto
37 anni fa l’argentino Emilio Scotto ha stabilito il record del viaggio più lungo del mondo in moto. Emilio è partito da casa il 17 gennaio 1985 ed è tornato il 2 aprile 1995, dopo aver percorso 735.000 km e visitato 214 paesi.
Per questo fotogiornalista e reporter di viaggi la sua motocicletta “Black Princess” (Honda Gold Wing GL1100) era molto di più che un mezzo di trasporto, era la sua compagna di avventure.
Viaggiare in moto permette di esplorare il mondo e stare a contatto con la natura ad un costo contenuto. Ma qual è il suo vero fascino? Qual è la motivazione che spinge gli appassionati come Emilio a viaggiare su due ruote?
Forse la possibilità di seguire itinerari diversi, o inserire tappe casuali e inaspettate, oppure avere tempo per conoscersi e incontrare nuove persone che condividono la stessa passione.
Se sei nuovo nel mondo del mototurismo, sei arrivato nel blog giusto. Abbiamo avuto l'opportunità di parlare con Davide Biga che, attraverso la sua agenzia Adventure Dream, organizza per tutti gli appassionati motociclisti itinerari di viaggio indimenticabili.
Armato di tenda e sacco a pelo, Davide ha realizzato il suo viaggio in moto più lungo finora. È partito il 15 di maggio 2011 con l'intenzione di andare a Est e tornare a Ovest, unendo due mete cult per tutti i motociclisti che fanno viaggi avventurosi: Capo Nord e Ushuaia. È tornato il 19 maggio 2012, dopo aver percorso 95.000 km ed aver vissuto un’infinità di esperienze uniche. Da questa avventura ha scritto un libro intitolato "Il giro del mondo in solitaria. 100 mila km in sella"
Davide è nato e cresciuto in una piccola cittadina di provincia in Piemonte. Ci racconta che fin da piccolo ha la passione per le moto che poi si è sviluppata nella passione per i viaggi in moto, “l’esperienza e le emozioni che si vivono, per me sono sempre fortissime e speciali” ci dice.
“Mio padre ha venduto la sua moto prima che io nascessi; perciò, non ho mai visto mio padre in moto e in famiglia non ci sono mai state moto presenti, però, mi hanno raccontato, che fin dai tempi dell'asilo, quando gli altri bambini disegnavano casette e alberelli, io disegnavo moto con motociclisti. Non so' perché, ma le moto sono sempre state parte di me. Poi finalmente a 14 anni i primi motorini, a 16 anni le prime moto, i primi viaggi, qualche gara, ma le gare mi è sempre piaciuto più guardarle che correrle, non per mancanza di buoni risultati, anzi, al contrario, ma per me la moto rappresenta un'esperienza da vivere al 100%, da solo o meglio con amici, con il giusto spazio/tempo, non di corsa fine a sé stessa”.
Per Davide un viaggio in moto fa bene e apre la mente, ed è per questo motivo che ha deciso di mettere a disposizione di altre persone la sua esperienza tramite Adventure Dream, permettendo a tutti di vivere il proprio sogno avventuroso; vedere felici i suoi clienti è ciò che lo gratifica di più .
“Sapere che sto accompagnando persone a vedere questi posti e vivere queste emozioni è semplicemente meraviglioso perché mi immedesimo in quello che stanno vivendo e mi sento il filo conduttore tra loro e le emozioni che gli sto facendo vivere”.
“Viaggiare in moto ti permette di essere a contatto con la natura ed entrare anche molto più facilmente a contatto con le persone che incontri, un po’ perché le incuriosisci, un po' perché ti vedono come un cavaliere di altri tempi, perciò vogliono conoscerti, sapere da dove vieni e dove stai andando, ascoltare i tuoi racconti e le tue esperienze, i viaggi in moto sono un mondo meraviglioso”.
Come si prepara un principiante al il suo primo viaggio su due ruote?
“Prima di un viaggio ‘semplice’ secondo me non è indispensabile nessuna preparazione fisica, se non una corretta postura in moto, perché’quello sì che a lungo andare fa la differenza. Oltre a questo, determinante è avere una grande apertura mentale e la voglia di scoprire per vivere al massimo giorno per giorno l'esperienza del viaggio. Nel caso invece del giro del mondo in un tempo prestabilito, o per un raid estremo, in questo caso itengo che oltre alla indispensabile apertura mentale sia importantissima una corretta preparazione fisica affidata a personal trainer esperti e professionali”.
Il nostro esperto intervistato ci consiglia anche di prestare speciale attenzione all'organizzazione del viaggio, soprattutto agli aspetti burocratici per itinerari intercontinentali, cosa della quale Adventure Dream si occupa per i suoi clienti.
Se il punto di partenza del tuo viaggio non è la tua ubicazione attuale, puoi affidarti a Spedingo.com per la spedizione della tua moto, in modo che tu ti possa rilassare e vivere l'esperienza di viaggio appieno.
Se un viaggio lungo ti spaventa, con Spedingo.com puoi trasportare la tua motocicletta in Italia e all’estero, non avrai più scuse per non portare la tua moto con te durante le vacanze o per un fine settimana fuori città.
Non potevamo lasciare andare Davide senza farci consigliare le migliori motociclette per viaggiare, ed ecco la sua opinione:
“Al giorno d'oggi tutte le moto vanno benissimo, ognuno sceglie la propria moto in base all'utilizzo che ne vuole fare. Io prediligo moto di categoria ‘maxienduro’ perché ti permettono di andare al lavoro tutti i giorni, di fare il fine settimana con gli amici al mare o in montagna e anche di partire per il giro del mondo”.
Per il 2023 Davide ha nei suoi piani un bellissimo raid in moto con un risvolto umanitario: “Saranno quasi 30.000 km in Sudamerica in 3 mesi, presto ne saprete molto di più”.
Se vuoi rimanere informato sui prossimi itinerari o pianificare un’esperienza unica in moto, ti invitiamo a visitare il sito di Adventure Dream. Per trasportare la tua moto in Italia o all’estero visita Spedingo.com
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